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La Bicicletta? Un Vero Affare

 

Molti stanno tornando alla bicicletta dopo essere stati per anni chiusi dentro auto, autobus, treni, ed ora pedalando scoprono un'infinità di cose piacevolidi cui ignoravano l'esistenza.
A Firenze, il comune ha istituito un servizio gratuito di biciclette per turisti che possono così agevolmente visitare il centro storico lasciando la loro auto in uno dei tre parcheggi situati in zone diverse della città e collegati col servizio beciclette.
Per incoraggiare questi e migliaia di altri ciclisti, diverse città come Modena, Ferrara, e Parma hanno liberato dal traffico automobilistico alcune strade cittadine, convertendole in piste ciclabili.

Andare in Bici

Torino hanno creato corsie ciclistiche lungo le vie più intasate di traffico, curando in particolare gli itinerari di sicurezza negli incroci.
Sono piste protette e riservate che si estendono per queste città, con delle rastrelliere per il parcheggio disseminate per il percorso.
Per quanto riguarda il territorio extraurbano, 13 città hanno creato strade percorribili dai ciclisti. A Brindisi una pista di molti chilometri collega il capoluogo con Grottaglie.
Un percorso collega Rovigo a Boara Polesine. Pure ciclabili sono le strade che costeggiano l'Adige. Si può partire daNapoli, toccare Portici, Ercolano, Torre del Greco, Boscoreale, Somma Vesuviana e ritornare a Napoli. Oppure da Roma raggiungere la Giustiniana passando per Cerveteri e Bracciano.

Se oltre fare del ciclismo, si vuole anche visitare luoghi d'interesse storico e gustare i piatti tipici della zona, si può consultare la guida appositamente creata per i ciclisti dal Touring Club Italiano.
Oggi, sulle due ruote sonno anche possibili fantasiose vacanze, come quelle che organizza da qualche anno il TCI per i giovani al di sotto dei 25 anni, anche all'estero.
Gli esperti concordemente sostengono che chi pedala segue la strada giusta, giovando a sè senza nuocere agli altri, uomo animale o pianta che sia.
Basti pensare come il trasporto a motore inquina l'aria di gas nocivi ed esaurisce in fretta le scarse fonti di energia, come tutti ben sapiamo.

L'innocua bicicletta può percorrere chilometri con appena un goccio di olio ed il combustibile più semplice che si possa immaginare, le gambe.
Ci sono poi i vantaggi economici. Niente tassa di circolazione, nè bollo per patente, nè continue spese per guastimeccanici, come con l'automobile.
Vi siete convinti anche voi? avete voglia di correre a comprare la prima scintillante due ruote che vedete?
La gamma di biciclette, e di prezzi, è molto ampia. Esistono modelli molto a buon mercato che potete ordinare per corrispondenza o comprare ai grandi magazzini.
Come potete rivolgervi ad un negozio dove potete scegliere una marca più nota o che gode di un buon nome sul mercato.
In ogni caso una bicicletta può durarvi una vita se ben tenuta.
Basta dare un'occhiata in qualsiasi vetrina per scoprire che varietà di biciclette offra il mercato.
Ci sono le superleggere, belle da guardare ma troppo delicate per qualsiasi uso per cui sono nate, cioè le corse.
Ci sono quelle nere e pesanti usate dai metronotte in giro per la città.
Ci sono quelle robuste da turismo, con il cambio a molte velocità; i costosi modelli da passeggio per le gite domenicali; le bici pieghevoli a ruote piccole per le brevi trasferte; e quelle da gioco per i bambini. La tecnologia, oggi, ha messo anche sul mercato biciclette elettriche a pedalata assistita; molto utili anche per persone anziane o persone con lievi handicap che desiderano sfruttare il nuovo boom di questo antico mezzo. 
Per cui prima di comprare, chiedetevi cosa volete.

In fine tutto ciò che vi occorre veramente è infilare l'estremità dei calzoni dentro i calzini e partire col sole ed il vento in faccia; tutte le affascinati strade della nostra penisola, inaccessibili agli automobilisti, saranno pronte ad accogliere voi ed il vostro fantastico strumento da viaggio così perfetto e così vicino alla dimensione uomo.

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